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È arrivato il momento di osare

Scritto da Giovanni Creton

Molti di Voi si stupiranno delle numerose iniziative che la Ryder Italia Onlus sta programmando per i prossimi mesi, ma esiste un fondato motivo che cercheremo di spiegarVi.

Da mesi si osserva in campo sanitario un progressivo degrado che colpisce come sempre le persone più deboli e svantaggiate. I giornali parlano frequentemente dell’impossibilità di molti ospedali nel fornire assistenza adeguata a causa del deficit nel budget sanitario. In particolare nel Lazio, persistono lunghe attese per i malati anziani che accedono al pronto soccorso. Questi ultimi, nella migliore delle ipotesi, trascorrono, prima di essere visitati, alcune ore spesso in una sedia a rotelle e talvolta questa attesa può durare anche qualche giorno. Noi della Ryder Italia Onlus, occupandoci in particolare di pazienti con malattia in fase avanzata, assistiamo a qualche cosa di ancora più grave, ovvero a frequenti dimissioni ospedaliere di pazienti molto gravi, spesso negli ultimi giorni di vita, con terapie complesse e difficili da effettuare a casa senza un servizio domiciliare efficiente. La costante che accomuna questo crescente degrado è la solita “mancanza di soldi”. In nome di quest’imperativo economico si abbandonano le persone più deboli e nessuno si preoccupa di quanto può avvenire.
Anche Noi della Ryder Italia, negli ultimi mesi ci siamo dovuti confrontare con una continua riduzione delle nostre risorse e la risposta più semplice sarebbe stata di limitare il nostro servizio ad un numero ristretto di persone, adeguandoci alla regola della “mancanza di fondi” e non preoccupandoci di tutti i malati che in futuro non potremo aiutare.

Abbiamo deciso invece di non rispettare questa regola e di non subire passivamente questo degrado, ma di cercare di contrastarlo decidendo di osare. Sì ! Di osare di offrire il nostro servizio ad un numero maggiore di pazienti grazie al Vostro aiuto. Per fare questo abbiamo bisogno sicuramente di un sostegno finanziario, ma soprattutto di persone disposte a sostenerci. Abbiamo deciso così di incrementare tutte le nostre attività di raccolta fondi che vanno dalle visite ai musei, ai concerti, a spettacoli vari, cene di beneficenza, ed anche mercatini dove vendere oggetti, libri, vestiti e prodotti artigianali. Per questo l’aforisma “Non c’è, in un intera vita, cosa più importante da fare che chinarsi perché un altro cingendoti il collo possa rialzarsi” ci sembra adatto a questa situazione. Noi stiamo cercando persone che vogliano accompagnarci in questo percorso senza chiedere un Vostro impegno diretto come volontari, ma convincendoVi che esistono molti modi indiretti per chinarsi ad aiutare e sostenere chi lo fa già da anni. Per questo Vi esortiamo a non stancarVi di partecipare alle nostre manifestazioni e magari di inventarVi, personalmente od in gruppo, altre modalità per sostenerci con attività varie. In questo modo invece di un semplice “rinchiuderci nel nostro piccolo mondo” proviamo a rispondere insieme in modo da arrestare questo ondata di indifferenza e di provare a creare una rete di solidarietà necessaria ad accogliere ed assistere le persone più fragili nella speranza di creare per tutti Noi una società piu civile e solidale.

A questo link www.ryderitalia.it/images/mercatino.pdf troverete la locandina, che potrete anche diffondere tra i Vostri amici e conoscenti, e tutte le informazioni necessarie per contattarci e sostenerci in questa campagna di solidarietà.

Grazie!